IL MINISTRO DELLE FINANZE
  Visto  l'art.  62-bis  del  decreto-legge  30  agosto 1993, n. 331,
convertito,  con  modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427,
che prevede, da parte degli uffici del Dipartimento delle entrate del
Ministero  delle finanze, l'elaborazione di appositi studi di settore
in relazione ai vari settori economici;
  Visto  l'art.  3,  comma 121, della legge 23 dicembre 1996, n. 662,
che  stabilisce  che i soggetti che hanno dichiarato ricavi derivanti
dall'esercizio  di  attivita' di impresa di cui all'art. 53, comma 1,
ad  esclusione  di  quelli  indicati alla lettera c), del testo unico
delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica   22   dicembre   1986,   n.  917,  o  compensi  derivanti
dall'esercizio  di  arti  e  professioni di ammontare non superiore a
lire   dieci  miliardi  sono  tenuti  a  fornire  all'amministrazione
finanziaria   i   dati  contabili  ed  extracontabili  necessari  per
l'elaborazione degli studi di settore;
  Visto  l'art. 3, comma 121, della citata legge n. 662 del 1996, che
stabilisce   che   per   la   comunicazione  dei  dati  contabili  ed
extracontabili  necessari  per  l'elaborazione degli studi di settore
l'amministrazione   finanziaria   invia   ai   contribuenti  appositi
questionari,  approvati  con  decreti  del Ministro delle finanze, da
pubblicare nella Gazzetta Ufficiale;
  Visto l'art. 3, comma 122, della citata legge n. 662 del 1996, che
  stabilisce   che  i  dati  possono  essere  trasmessi  su  supporto
  magnetico;
Visto il decreto ministeriale del 22 marzo 1997, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale del 4 aprile 1997, con il quale sono stabilite le
modalita'   per   la   compilazione   e  l'invio  all'amministrazione
finanziaria dei questionari per gli studi di settore;
  Visto l'art. 3 dello stesso decreto ministeriale del 22 marzo 1997,
che   prevede   che   i   decreti  di  approvazione  dei  questionari
stabiliscono   i   termini   di   presentazione   all'amministrazione
finanziaria dei questionari;
  Visto l'art. 5 dello stesso decreto ministeriale del 22 marzo 1997,
che   prevede   che   i   decreti  di  approvazione  dei  questionari
stabiliscono   anche   le   specifiche   tecniche   e  i  termini  di
presentazione all'amministrazione finanziaria dei supporti magnetici,
nonche'  le  caratteristiche  della  bolla  di  consegna dei supporti
stessi;
  Visto  l'art.  9-bis,  comma 3, della legge 28 maggio 1997, n. 140,
che stabilisce che gli anni di riferimento per gli adempimenti di cui
al  comma  121  dell'articolo 3 della legge 23 dicembre 1996, n. 662,
possono essere modificati con decreto ministeriale;
  Visto  l'art.  1,  comma  2, del decreto ministeriale del 29 luglio
1997,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale del 30 luglio 1997, che
stabilisce   che   i   supporti   magnetici   possono   contenere  le
registrazioni  dei  dati per gli studi di settore anche per un numero
di questionari inferiori a dieci;
  Considerato  che  i questionari per gli studi di settore, destinati
ai soggetti con domicilio fiscale nella provincia di Bolzano, saranno
tradotti  e  stampati  anche  in  lingua  tedesca, nel rispetto della
normativa  vigente  in materia di bilinguismo nella detta provincia e
che, a causa di tali attivita'; si restringono i tempi a disposizione
dei  contribuenti  interessati  per  la compilazione e spedizione dei
detti questionari;
                               Decreta
                               Art. 1.
  1.  Sono  approvati,  con  le  relative  istruzioni  e  le buste da
utilizzare per la loro presentazione, gli annessi questionari recanti
i dati contabili ed extracontabili necessari per l'elaborazione degli
studi  di  settore,  che devono essere compilati dai contribuenti che
nel  1996  hanno  esercitato  in  via  prevalente  una delle seguenti
attivita':
    a)  preparazione  delle  fibre  di lana e assimilate, cardatura -
codice  attivita'  17.12.1,  filatura  della  lana cardata e di altre
fibre   tessili   a   taglio  laniero  -  codice  attivita'  17.12.2,
pettinatura e ripettinatura delle fibre di lana e assimilate - codice
attivita'  17.13.1,  filatura  della  lana  pettinata  e  delle fibre
assimilate,  preparazione  in  gomitoli  e matasse - codice attivita'
17.13.2,  attivita'  di  preparazione  e  di  filatura di altre fibre
tessili  -  codice  attivita'  17.17.0, tessitura di filati tipo lana
cardata  -  codice  attivita'  17.22.0, tessitura di filati tipo lana
pettinata  -  codice  attivita'  17.23.0.  tessitura di altre materie
tessili  -  codice  attivita'  17.25.0,  fabbricazione di maglierie -
codice attivita' 17.60.0 (questionario SD 14);
    b)  confezione  su misura di vestiario - codice attivita' 18.22.2
(questionario SD16);
    c)  fabbricazione  di  prodotti  in  ceramica per usi domestici e
ornamentali - codice attivita' 26.21.0, fabbricazione di piastrelle e
lastre  in  ceramica  per pavimenti e rivestimenti - codice attivita'
26.30.0,  fabbricazione  di  mattoni,  tegole  ed  altri prodotti per
l'edilizia  in  terracotta  -  codice attivita' 26.40.0 (questionario
SD18);
    d)  fabbricazione  di  armature  per  occhiali di qualsiasi tipo,
montatura  in  serie  di occhiali comuni - codice attivita' 33.40.1 e
confezionamento  ed  apprestamento  di  occhiali  da  vista e lenti a
contatto - codice attivita' 33.40.2 (questionario SD21);
    e)  campeggi  ed aree attrezzate per roulottes - codice attivita'
55.22.0 e villaggi turistici - codice attivita' 55.23.1 (questionario
SG58);
    f)  affittacamere  per brevi soggiorni, case per vacanze - codice
attivita'   55.23.4   ed  altri  esercizi  alberghieri  complementari
(compresi  i  residences)  -  codice  attivita' 55.23.6 (questionario
SG65);
    g)  amministrazione e gestione di beni immobili per conto terzi -
codice attivita' 70.32.0 (questionario SK16);
    h)  attivita'  sanitarie  svolte da ostetriche - codice attivita'
85.14.A  attivita'  sanitarie svolte da infermieri - codice attivita'
85.14.B,  attivita'  sanitarie  svolte  da  fisioterapisti  -  codice
attivita'   85.14.C,   altre   attivita'   professionali  paramediche
indipendenti - codice attivita' 85.14.D (questionario SK19);
    i) attivita' professionale svolta da psicologi - codice attivita'
85.32.B (questionario SK20);
    l)  commercio  di  parti  e  accessori  di  autoveicoli  - codice
attivita'  50.30.0,  e commercio all'ingrosso e al dettaglio di pezzi
di  ricambio  per  motocicli e ciclomotori - codice attivita' 50.40.2
(questionario SM10);
    m)  commercio  al  dettaglio  di articoli di profumeria, saponi e
prodotti  per  toletta  e  per  l'igiene personale - codice attivita'
52.33.2 (questionario SM16).
  2.  Ai  fini  degli adempimenti di cui all'art. 3, comma 121, della
legge  23  dicembre  1996,  n. 662, ogni riferimento all'anno 1995 e'
sostituito da quello all'anno 1996.
  3.  Per  la  stampa dei questionari e delle buste di cui all'art. 1
devono  essere  utilizzati  il  colore  ciano  e il colore nero per i
questionari  indicati  dalla  lettera  a)  alla lettera d); il colore
magenta  e il colore nero per i questionari indicati dalla lettera e)
alla  lettera f); il colore giallo e il colore nero per i questionari
indicati  dalla  lettera  g)  alla  lettera  i); il colore viola e il
colore  nero per i questionari indicati dalla lettera l) alla lettera
m) ovvero puo' essere utilizzato, per tutti i questionari e le buste,
il solo colore nero.